TORMARESCA NEPRICA NEGROAMARO

Il vitigno più versatile della Puglia mostra l'armonia e la sapidità del terroir Tormaresca

Classificazione
Negroamaro I.G.T. Puglia

Annata

2023

Uvaggio
Negroamaro

Vinificazione e affinamento

Le uve all’arrivo in cantina sono state diraspate e pigiate in modo soffice e il mosto ottenuto trasferito in serbatoi di acciaio inox termo-condizionati dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica a una temperatura controllata non superiore a 26 °C. La macerazione si è protratta per 8-10 giorni mentre la fermentazione malolattica è terminata entro l’inizio dell’inverno. Il vino ha poi affinato per circa 10 mesi in serbatoi di acciaio inox. 

Gradazione alcolica

13% Vol.

Dati storici

Masseria Maìme sorge in una delle più belle zone dell’Alto Salento, non lontano dalla cittadina di San Pietro Vernotico – Brindisi. La tenuta si sviluppa lungo la costa, creando un paesaggio unico di vigneti che nascono tra boschi e pinete e si perdono a vista d’occhio fino a confondersi con il mare. Le varietà maggiormente presenti sono: Negroamaro, Primitivo, Chardonnay e Cabernet Sauvignon.

Neprica, acronimo dei tre varietali che lo compongono (NEgroamaro, PRImitivo, CAbernet Sauvignon), nasce quasi vent’anni fa, agli albori dell’avventura di Tormaresca e con il tempo è divenuto uno dei vini più rappresentativi dell’azienda. Dopo vent’anni, Neprica diventa finalmente una famiglia composta da tre vini monovarietali.

Note degustative

NePriCa Negroamaro si presenta di un colore rosso rubino con leggere sfumature violette. Al naso sentori di amarena e melograno si uniscono a note floreali di rosa e violetta. Al palato l’ingresso è morbido e caratterizzato da tannini dolci sostenuti da una buona freschezza e da un piacevole retrogusto fruttato.

Abbinamento cibo - vino:

Consigli alimentari per il Tormaresca Neprica Negroamaro Puglia. Questo vino rosso italiano si gusta al meglio a una temperatura di 15-18°C. È perfetto come vino da accompagnamento. È perfetto per accompagnare il pollo brasato al vino rosso, il petto d'anatra con i piselli dolci o i peperoni ripieni.